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Dicembre 1, 2022Core: definizione, funzione e importanza
Nel linguaggio comune, per core si intende il "nucleo del corpo", ovvero una zona compresa tra la porzione inferiore del busto e il margine inferiore del bacino.
Al core si attribuisce una notevole importanza funzionale dei movimenti, poichè è il primo anello di qualunque catena cinetica muscolare. Per questo motivo, una carenza di tonicità muscolare, oltre ad essere responsabile di una minor performance atletica, può implicare vari scompensi muscolo-articolari e predisporre l'insorgenza di infortuni.
Non a caso lo yoga e il pilates pongono il core al centro della disciplina per il suo funzionamento attuo a migliorare la salute e la qualità della vita. A favore di questo idea infatti, esistono numerose testimonianze scientifiche che confermano queste discipline come in grado di prevenire dolori articolari. Non a caso oggi lo sviluppo del core è parte integrante dell'allenamento fisico atletico-sportivo, fitness o wellness, preventivo e riabilitativo.
I muscoli principali del core risiedono nella zona dell'addome, della vita, nella parte centrale e inferiore della schiena, e dei fianchi.
La principale funzione del core quindi è quella di stabilizzare il movimento del bacino e del torace, oltre che fovorire l'espulsione di varie sostanze (vomito, feci, espirato polmonare, ecc) considerate scorie o di rifiuto, attraverso l'aumento della pressione interna. Ma andiamo a scoprire più nello specifico le sue funzioni.
Funzione di continenza del core
Il core è indispensabile nella funzione di continenza, ovvero la capacità di gestire intestino crasso e vescica. Infatti l'incontinenza urinaria da stress può derivare da una debolezza della muscolatura del core.
Core in gravidanza
I muscoli del core, in particolare il trasverso dell'addome, sono necessari durante il travaglio e il parto perché responsabili del supporto attivo nell'espulsione del bambino.
Core manovra di Valsalva
I muscoli del core sono responsabili della manovra di Valsalva, ovvero la funzione per la quale il torace si riduce in termini volumetrici trattenendo il respiro, creando così una pressione interna superiore, che permette la "spinta" di espulsione del bambino o delle feci.
Postura anatomica e funzione di supporto del core
Il core influisce enormemente sulla postura, inoltre, si presume che la maggior parte dei movimenti funzionali di tutto il corpo, inclusi i gesti sportivi, siano resi possibili grazie al core.
- Funzione statica: La funzione statica del core è la capacità del proprio nucleo di allineare e stabilizzare lo scheletro per resistere ad una specifica forza. Un esempio di funzione statica del core è quello di "sparare con un fucile dalla posizione prona" ( pancia in giù). Per mantenere il massimo della precisione, il tiratore deve essere in grado di trasferire il proprio peso corporeo e quello del fucile fino a terra. Per mantenere il massimo della precisione, non si dovrebbe esercitare solo esercitare la forza muscolare sul fucile, ma allineare lo scheletro per la stabilizzazione. Infatti il core, poggiato a terra e relativamente lontano dal fucile, stabilizza la colonna vertebrale, la gabbia toracica e il bacino, creando un vantaggio per la spalla del tiratore.
- Funzione dinamica: La funzione in dinamica del core considera la struttura scheletrica e le forze esterne, quindi in questo caso lo scopo della contrazione sarà quello di resistere a una forza che cambia sul piano del movimento. Durante il movimento, i segmenti corporei devono assorbire la resistenza in modo fluido, e quindi i tendini, i legamenti, i muscoli e le innervazioni assolvono ruoli diversi e mutevoli. Un esempio semplice di funzione dinamica del core è di camminare su un sentiero di montagna. In questa condizione il corpo dovrebbe resistere alla gravità durante il movimento verso una specifica direzione, equilibrandosi nonostante le irregolarità del suolo. Questo obbliga un allineamento bilanciato dell'asse centrale e degli arti, ma allo stesso tempo asseconda lo slancio della gamba dal suolo alla direzione opposta. Normalmente si credere che gli arti inferiori siano i primi responsabili della camminata e della corsa, ma non è così, perchè è il core il motore principale, sul quale cosce e gambe possono sviluppare la propulsione.