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Il termine crioterapia deriva dal greco e significa “cura con il freddo”. La crioterapia s'inserisce tra i nuovi metodi di cura, per il trattamento di alcune condizioni estetiche e mediche. .
La crioterapia non è una medicina alternativa basata su presupposti empirici: nonostante questa tecnica affondi le proprie radici nel passato e nella tradizione, con il passare degli anni ricercatori e medici l'hanno affinata sempre più, sino a renderla una terapia curativa a tutti gli effetti.
Sebbene la medicina abbia fatto passi da gigante, la crioterapia attuale ha mantenuto, per certi aspetti, i concetti base: il freddo, inteso anticamente come strumento per alleviare i mali più semplici (febbre, contusioni, traumi muscolari), è oggi utilizzato per trattare disturbi dermatologici di media entità, come verruche, cicatrici, neoplasie ma anche disturbi inerenti all'ambito estetico come gambe gonfie, ritenzione idrica, cellulite o rughe.
La tecnica di CRIOTERAPIA è uno dei trattamenti più utili per chi soffre di gambe pesanti, i suoi effetti sono mirati e specifici:
- funzione drenante e riducente
- anticellulite
- tonificante e defaticante
La crioterapia sistemica (anche conosciuta come Whole Body Cryotherapy o WBC) è una particolare tecnica crioterapica impiegata perlopiù in ambito estetico e sportivo, anche se, ultimamente, diversi medici ne propongono un utilizzo anche in ambito medico.
Questa tipologia di crioterapia viene utilizzata in campo sportivo per ridurre il dolore e l'infiammazione in caso di traumi, infortuni, rigidità e sovraccarico muscolare e tendineo.
Inoltre, come accennato, la crioterapia sistemica trova impiego anche in ambito estetico (utilizzo che, tuttavia, è diffuso soprattutto negli Stati Uniti) dove viene sfruttata per mantenere la pelle giovane.
La crioterapia sistemica può essere effettuata con:
- Una criocamera a due stanze.
- Una criosauna.
La criocamera a due stanze è costituita da una prima camera in cui la temperatura è a -60°C e da una seconda camera alla temperatura di -130°C.
Il paziente dovrà entrare nella prima camera rimanendovi per trenta secondi; trascorso questo breve lasso di tempo il paziente passa alla camera successiva all'interno della quale può rimanere per al massimo tre minuti (il tempo di permanenza verrà deciso dal medico).
Le basse temperature sono raggiunte mediante l'uso di azoto liquido contenuto in appositi serbatoi.
La criosauna, invece, è costituita da una sorta di cilindro nel quale è possibile ospitare una sola persona per volta. In questo caso si porta il corpo a temperature comprese tra -110°C ed i -160°C, in 30-45 secondi. Il trattamento dura circa 2-3 minuti. Tuttavia, si ritiene che l'uso della criosauna sia meno sicuro rispetto alla criocamera a due stanze.
Benefici della crioterapia nello specifico:
- Accelerazione del metabolismo,
- Aumento del consumo calorico giornaliero;
- Stimolazione della circolazione sanguigna;
- Bilanciamento del sistema endocrino;
- Aumento del rilascio di endorfine;
- Aumento dell’ossigenazione e dell’apporto di sostanze nutritive,
- Rivitalizzazione delle diverse aree del corpo.