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La risposta è NO ovviamente.
È ormai un concetto assodato che un eccesso di grassi saturi faccia male alla salute ed in particolare per il sistema cardiovascolare, mentre i grassi insaturi abbiano un effetto benefico sul colesterolo LDL.
Ma siete a conoscenza dei benefici dei grassi insaturi sul dimagrimento?
Gli acidi grassi insaturi sono solitamente liquidi, ma si trovano anche in cibi solidi. Essi infatti sono reperibili nell’olio extravergine d’oliva e negli olii vegetali, ma anche nei pesci ricchi di omega-3 come salmone, sgombro, acciughe e tonno, nell’avocado, nei semi e nella frutta secca.
La motivazione delle “proprietà dimagranti” va ricercata nei meccanismi ormonali e metabolici che tale macronutriente produce.
Motivi ormonali
E’ bene puntualizzare che il testosterone è essenziale per il dimagrimento, infatti una sua diminuzione porta alla perdita di massa magra e a un aumento della massa grassa. Con questo non si vuole consigliare un’assunzione di tale sostanza, ma semplicemente evidenziare il fatto che non è un caso che il sesso maschile presenti meno massa grassa del sesso femminile.
Infatti uno dei meccanismi implicati nell’aumento della massa grassa è l’associazione negativa tra testosterone e lipoproteina lipasi (LPL), in quanto al diminuire dei livelli di testosterone aumenta l’attività dell’ LDL, ovvero un’enzima che favorisce l’accumulo di grassi nel tessuto adiposo.
Motivi metabolici
Evidenze scientifiche mostrano che le diete ad alto contenuto di grassi insaturi, determinano un incremento dei mitocondri, ovvero le sedi cellulari e fornaci metaboliche dove avviene l’ossidazione degli acidi grassi (che permette di degradare gli acidi grassi e tramutarli in energia per altre funzioni metaboliche). Al di là dell’effetto puramente estetico del dimagrimento, questo processo sopprime anche le sostanze pro-infiammatorie come le citochine, traducendosi in un effetto benefico anche su patologie legate alla sedentarietà.
